Un'emozione spettacolare, vi assicuro.
Entrare al Village des Neiges di Montréal, dentro il Parc Jean
Drapeau, è come attraversare una porta incantata. Vivere la Storia
Infinita, sentirsi tanto Regina delle Nevi. Igloo suggestivi e ben
attrezzati sono a disposizione degli ospiti più avventurosi: al loro
interno, un ristorante da cento posti, quattro spa con vasche
orientate verso il porto e la più bella vista di Montréal, 25
camere e suite con letti matrimoniali e a temi diversi, una
discoteca, una sala giochi e perfino una cappella di culto ghiacciata
dove si sposano due o tre coppie ogni settimana. L'unico spazio
caldo, vi informo, sono i bagni e l'area dedicata agli spettacoli.
Sì, miei cari lettori, l'Hotel del ghiaccio è un albergo a tutti
gli effetti. Classe luxury, naturalmente, 400 euro a notte la stanza
dotata di sacchi a pelo ultraresistenti perché dormi proprio sopra
una gelida lastra da cui ti separa solo un materasso inserito nel
ghiaccio. Certo, parlare di un lungo soggiorno è complicato, ma una
notte è un'esperienza assolutamente da fare. Ad attendermi, al mio
arrivo, Yanick Tremblay e Guy Bélanger, due dei tre giovani
proprietari, 38 anni e due figli ciascuno, nella vita lavori diversi
(immobiliare, multimedia e robotica). Ad accomunarli l'amicizia e
questo grande investimento, un progetto nato grazie ai frequenti
viaggi in Finlandia. Mi hanno fatto sedere al tavolino di ghiaccio,
sulle sedie di ghiaccio, con noi anche
Bernard
Chênevert, general manager dell'hotel Intercontinental. Ad
accompagnare la cena un susseguirsi di flute Pommery, e la cucina
eccellente dello chef Matthieu Saunier. Partito da Marsiglia sette
anni fa, Saunier ha scelto di portare a Montréal la cucina
provenzale: ora allieta i palati all'Hotel des Neiges e anche
all'Intercontinental: “Era il mio desiderio e sono riuscito a
realizzarlo”, spiega, “in Québec amano molto questo tipo di
piatti semplici dove si esaltano i sapori e le spezie”. Io ho
mangiato una speciale Cocotte de poulet de cornouailles farci aux
champignons et morilles sauce, servita dentro una casseruola rosso
fumante.
Vi lascio alle foto. Che ne dite, non è un posto da sogno?
Thanks Village des Neiges
Thanks Village des Neiges
Is a great emotion entering the Montreal's Village des
Neiges, in the Parc Jean Drapeau. It is like entering and enchanted door
and becoming the Ice Queen. Igloos can be used by the most adventurous
guests: inside there is a 100 seats restaurant, 4 spas with a view of
the port and the best sight of Montreal, 25 suites decorated with
differente themes, a disco and even a chapel where you can get married!The
only warm space are the bathrooms and the area dedicated to the shows. The Ice hotel is a hotel by every means. Is a
luxurious establishment with rooms at 400 euros per night in a room with
sleeping bag since you have to sleep on actual ice. Spend a night here is a must! Once I arrived I was welcomed by Yanick
Tremblay and Guy Bélanger, two of the three owners. They have both 2 kids and
work in different fields but joined forces to invest in this project
after travelling extensively in Finland. We sat on a ice table, setas
and talket to Bernard Chênevert, general manager of Intercontinental hotel. At dinner we sipped Pommery,
and savored the excellent food by the chef Matthieu Saunier. He left
from Marseille 7 years ago and choose to bring to Montreal the the
Provencal cousine: he cooks now at the Intercontinental Hotel and at Hotel
des Neiges. 'It has always been my dream and I made it come true' he
says 'In Quebec they are very fond of these simple dishes that bring out
the flavors and spices'. I ate a special Cocotte
de poulet de cornouailles farci aux champignons et morilles sauce,
served on a bright red pan. Take a look at the pictures of this dreamy
place!
Fantastico ma troppo costoso
RispondiElimina