$ Il lusso è una manifestazione dello spirito e lo spirito una prova di indipendenza $
(Robert Colonna D'Istria)
“Esiste una sola regola: evitare imitazioni e
contraffazioni, essere sé stessi. Il lusso non ammette che si scimmiotti il vicino o si copi senza capire”. Parole sante, in un’epoca dove tutto si riproduce
spacciandolo per proprio. Dove ogni
aspetto della personalità passa attraverso le influenze altrui.
E’ davvero un lusso scommettere su sé stessi?
Me lo sono chiesta leggendo un piccolo
pamphlet dal titolo “L’arte del lusso” inviatomi dalla casa editrice Lindau per
una recensione su questo blog.
L’autore, lo storico francese Robert Colonna d’Istria, esplora con una certa dovizia il fenomeno giungendo alla conclusione che è possibile includerlo nella categoria dell’arte.
L’autore, lo storico francese Robert Colonna d’Istria, esplora con una certa dovizia il fenomeno giungendo alla conclusione che è possibile includerlo nella categoria dell’arte.
Il lusso, da non confondersi
con l’opulenza (“c’è una volgarità insopportabile, oltre a una sconfortante ottusità
mentale, nel considerare lussuoso ciò che semplicemente è troppo costoso”), è
un sentimento. Lo si può considerare, dunque, un valore aggiunto e promuoverlo come tale, è “ben
più di un comportamento accessorio o un ornamento dell’esistenza … è un
principio di vita”. Questa sorta di
trattato sul saper vivere, di 181 pagine, l’ho letto tutto d’un fiato.
Distinguersi mi sembra un buon proposito per
questo nuovo anno.
Eh si è proprio un buon proposito! Buon anno, cara! : ) http://thelittledreamerbyep.blogspot.it/2013/01/welcome-2013.html
RispondiEliminalo consigli???
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