29 gennaio 2012

Altaroma 2012. Il gioco della crisi



La ventesima edizione di Altaroma è in pieno svolgimento. Oggi pomeriggio le sfilate di Nino Lettieri e Gianni Molaro, stasera alle 21 il defilé di Toni Ward. 

La kermesse romana sembrava a rischio: l'anno scorso la Regione Lazio aveva bloccato i finanziamenti. Poi una complessa trattativa e vari interventi hanno salvato la manifestazione. 
Ma la crisi economica investe anche il lusso. E si sente. C'è chi, dopo vent'anni di passerelle, stavolta ha dato forfait: come Marella Ferrera, catanese: "Io scrivo con gli abiti, racconto con gli abiti e assorbo tutto ciò' che accade intorno. Con la crisi tutto va ripensato, ridisegnato. Per poter continuare il proprio lavoro il mercato esige un taglio di costi, a cominciare dalla promozione del prodotto, ormai insostenibile per il consumatore finale. Albert Einstein nel '29 scrisse: ''Chi supera la crisi supera se stesso. Noi abbiamo molte più' chance, da questo dovremmo ripartire''. 

Altri i tagli e la crisi li buttano  in scena, forse una certa ostentata ironia come Silvina Maestro. Probabilmente non è questo che voleva esprimere, ma certo è stata la mia prima divertente impressione. Attendo fra poco Gianni Molaro che la crisi la dichiara sin dal titolo. Sono molto curiosa di vedere come la declinerà.    






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