Nella foresta di Mago Merlino, a Paimpont, ho fatto molte scoperte. Che c'è un silenzio e lo puoi toccare, per esempio. O che l'aria è talmente perfetta e se tanto tanto ti concetri quando respiri puoi persino assaporarla come un bigné. Ho scoperto che sotto gli alberi millenari mi trovo bene e che la Dama del lago che ha imprigionato Merlino per diventare la maga di corte di re Artù mi piace proprio tanto. Ho passeggiato con un abito di M&S che ho comprato a Rennes. E per essere in tema indossavo gli orecchini di pigna realizzati da una giovane stilista bretone della quale vi parlerò più avanti.
"I cavalieri della tavola rotonda" di Chrétien de Troyes
cara Patty sono Alessandra,
RispondiEliminaquanti ricordi, quanta polvere dalle pagine dei vecchi libri del dipartimento di Filologia Romanza. Ho sognato spesso quei luoghi mentre scrivevo la mia tesi di laurea, dedicata a Chrétien de Troyes. Oltre 500 pagine di ricerca e studio matto e disperatissimo sfociate in una pubblicazione gratis con Patron e mille speranze strangolate dai soliti baronati inespugnabili.
Che bella la foresta. Brocelianda vero?
E bella tu, creatura del bosco, ironica e affascinante come sempre!
Complimenti Patty!!!!!!!
Che belle foto deliziosa
RispondiEliminaspero di conoscerti domani xoxo
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