17 gennaio 2012

LuisaViaRoma alle blogger "discriminate": non facciamo beneficenza



“Non facciamo beneficenza e non siamo un istituto di formazione per fashion blogger” è la risposta di  Nicola Antonelli, project manager di LuisaViaRoma, al malcontento che circola sul web riguardo all'evento Firenze4Ever organizzato da LuisaViaRoma alla vigilia di Pitti Uomo. 

Troppa discriminazione, lamentano le fashion blogger. “Non esistono ospiti di serie A e ospiti di serie B. Dire che è da cafoni è fargli un complimento”, scrive irritata Lucrezia di My fashion Crumble sul sito di Italian Fashion Blogger. Alcune di loro, come Valentina Coco di ZaguFashion, hanno addirittura strappato l’invito pubblicamente e sono rimaste a casa.

“Sì, ho visto che la titolare di un un blog lo aveva fatto – continua Antonelli – ma non possiamo ospitare tutti. Non è una forma discriminante, è che non abbiamo spazio sufficiente per accogliere tante persone”


Ma è vero che l’invito è personale e lasciate fuori i fidanzati delle blogger mentre fate entrare i compagni di quelle vip?

“La festa del sabato è un momento per far conoscere i blogger fra di loro, se entrassero amici e parenti non ci sarebbe più spazio per gli altri. Poi non è che facciamo passare i fidanzati di quelle famose, è che hanno un entourage di professionisti intorno a loro: Chiara Ferragni per esempio ha un suo staff, i cinesi sono venuti con i loro manager, Andy aveva il suo fotografo. Ripeto: non siamo una scuola per far crescere le blogger, ma un’azienda che organizza un evento con i blogger più influenti. Non investiamo su una ragazza che si è svegliata una mattina e ha aperto un blog di moda, le altre non si devono arrabbiare per questo. Anzi, le invito a crescere in modo tale da essere anche loro invitate allo style lab.”

Ho visto che i nomi sono sempre gli stessi. Ma non conviene promuovere altre realtà?

“La nostra formula è mantenere una metà uguale agli anni passati e un’altra invece che cambia ogni volta”

Chissà quanti regali riceveranno le blogger Vip

“Nessuno, comprano tutto con i propri soldi”

Ma che ritorno ha un’azienda come la vostra? Ovvero, in termini di riscontro, ha senso veicolare prodotti costosissimi attraverso ragazze giovani le cui lettrici non dispongono, in genere, di somme così elevate da poterli acquistare?

“Sì, perché raggiungono tutti, anche le non fashion victim. Creano engagement  e fidelizzazione. E poi hanno madri, sorelle…”

Insomma un affare

“E’ comunque un fenomeno che si sta inflazionando, di blog di moda ne nascono ogni giorno. Lo abbiamo visto anche da tutte quelle proteste”

  


  

20 commenti:

  1. Anche io ho il mio fotografo anzi 2, ho telefonato per dirlo, mi hanno risposto che a blog va una sola persona!!!Mi invita a crescere!?!!Ma se sembrava la bolgia infernale!!!Mi spiace ma non condivido nulla le vip posso avere il fotografo e noi comuni mortali no! Come possiamo crescere se troviamo questa gente!!!fortunatamente non esistono solo loro...xoxo

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  2. mah Chiara Ferragni ha il suo staff? cioè il suo fidanzato ed il suo amico!!
    Per carità, è giusto che loro invitino chi vogliono, i più famosi, perchè vogliono più riscontro, ma la festa è ridicola e possono abolirla, perchè è uno squallido contentino per le altre blogger "meno influenti (?)"

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  3. Se non hanno i soldi non facessero gli inviti

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  4. Mi sono dimentica di dire, che sicuramente mi sarò giocata la prossima festa o un loro invito allo style lab...ma io non so essere falsa dico la verità...Infatti non ho detto che ero influenzata o altro!!!!!!!!
    baci

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  5. Scusate ma io lo trovo in linea con ogni risultato commerciale un'azienda potrà investire dove vuole le risorse che ha?

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  6. Complimenti...bella sfilata di idiote! All'azienda dico: piuttosto che fare questo pasticcio insensato, siate intelligenti: fate un evento dedicato alle blogger se vi interessano ed invitate le più influenti SENZA il loro staff perchè delle blogger non dovrebbero avere alcuno staff altrimenti sono delle persone vip e vanno trattate diversamente, non si capisce o sono delel sfigate o sono delle vip..dipende da quanti le seguono....comunque il vostro modo di ragionare da snob è orrendo!

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  7. Ognuno ha la sua opinione, io non voglio beneficenza, non ne ho proprio bisogno e ho deciso di non andare. A prescindere dall'essere blogger, sono una persona e ritengo di poter esternare i miei pensieri. Non ho offeso nessuno, ho solo detto la mia. E ribadisco, se è un party, come ogni party l'invito è per due. Non ho bisogno che mi si offra un luogo o un evento per conoscere altri bloggers, posso farlo dove e quando voglio. Quindi, anche no, grazie.

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  8. Chiara Ferragni è una VIP???? AHAHAHAHAHAHAH! con fotografo e staff?ma fatemi il piacere!!! sono 3 cazzari che si proclamano staff della TBS.. comunque PORACCISSIMI tutti davvero!

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  9. Ne ho le palle piene. Non esistono blogger vip o meno. Il signor Antonelli è pregato di raccontare cazzate altrove e non su questo blog, che da sempre leggo.
    Detto questo, aggiungo che i due ragazzi che stanno accanto alla ferragni sono due poracci, ancor più di lei. Angie (che poi si chiama angelo ed è terrone) gli fa d'autista con una 500 dal colore dubbioso. Ricky (il suo fidanzato, palesemente gay) le tiene le borse, pertanto al party di luisona non servivano semplicemente perché: Chiara è arrivata in aereo o treno da Milano (e per quel che so io, angelo guida a malapena una macchina) e al party c'era un guardaroba (quindi pozzoli non doveva tenere borse). Concludo dicendo che il signor Antonelli dovrebbe cambiare lavoro. Cordialità.

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  10. ho seguito la discussione da lontano e non voglio entrare nel merito, ma il commento dell'anonimo delle 8.17 con quel "che poi si chiama angelo ed è terrone" mi fa rabbrividire. Abbi vero spirito critico, invece di fare ridicole discriminazioni in base alla provenienza geografica della gente.

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  11. Secondo me hanno agito male dal punto di vista delle public relations con tutto il caos che ne è uscito, ma dal punto di vista prettamente commerciale ha ragione.

    L'evento era dell'azienda, e poteva invitare chi voleva, con discriminazione o meno. Alla fine non si tratta di un evento per fare felici le blogger, ma per farsi pubblicità, è ovvio che si dia più spazio a chi è più "popolare" e dà un ritorno maggiore dal punto di vista del traffico web eccetera.

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  12. Come persona di marketing e vendite la trovo davvero una mossa assurda da parte del'azienda....Se lo avessi fatto io mi avrebbero licenziata.....

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  13. Ciao,
    dire che sono una blogger mi sembra esagerato...diciamo che ho un piccolo blog e sono capitata qui proprio per caso, quindi anch'io scriverò quello che penso: non entro nella querelle degli accompagnatori, ma una cosa mi
    ha molto colpita : il dress code era il rosa , perchè due delle "top blogger" vestivano in nero ? forse più che di un accompagnatore fotografo avevano bisogno di un accompagnatore interprete !
    Vorrei chiudere ricordando mio papà quando mi diceva : " Chi paga i suonatori sceglie la musica "

    ave

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  14. Domani qui si parla di fashion blogging in termini accademici:
    FASHION BLOGGING :lecture di Nunzia Garoffolo — giovedì 19 gennaio 2012 alle ore 14.30, via Papa 1, Treviso

    http://it-it.facebook.com/pages/IUAV-ClaDEM/50946527963?sk=wall

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  15. Rispondo alle parole dello staff di LuisaViaRoma con alcune considerazioni. Punto primo, grazie ma della vostra carità non he abbiamo bisogno. ( molto tristi le parole ' non facciamo beneficenza). Seconda riflessione, Ferragni &co hanno lo staff....ah quali di tutti i morosi sono considerati staff? No perché il mio mi fa le foto quindi anch'io ho lo staff. Per favore, evitiamo questa cazzate colossale che le vip (?????) hanno lo staff quindi possono venire accompagnare e le sfigate qualunque no. Avreste fatto meglio a dire " di voi non ce ne frega nulla" , sarebbe stato più oerente. Ps che poi, dato che hotel/benzina/autostrada ecc ce li paghiamo noi, nel caso entrassero i fidanzati, quale spesa in più dovreste sostenere, quella delle tartine??????,

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  16. Wow. m'avete fatto crollare il mito su questi incontri! :) Non pensavo ci fosse un malcontento dietro un evento di questo genere. io non ci ho mai fatto parte e leggere alcune cose, spiace tanto. Penso che avere una Chiara Ferragni come ospite, possa fruttare molto in fatto di presenze (in quanto è seguita da moltissime ragazze) ma credo che il trattamento debba essere uguale per tutte. Le blogger sono solite fotografare questi eventi e il loro look, ed è sicuramente molto più semplice avere un accompagnatore (ancora più semplice per chi non vive nella zona).
    Concludo inoltre sostenendo ciò che ha scritto THE WHITE CABBAGE: chi paga i suonatori, sceglie la musica.

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  17. ma non se ne può davvero più di questi blog di moda, ma non avete nient'altro di cui parlare? a questo punto inizio a pensare a un ottundimento generale del cervello, non è possibile che esista solo la moda e che non abbiate altre interssi..dai e fino a ieri che facevate?
    boh tanto è inutile che vi diate tanto da fare, se non avete studiato non diventerete mai delle stile, se non sapete scrivere non farete le giornaliste e cmq anche per quello si deve studiare, se non siete belle e se non avete buon gusto e un guardaroba di eccezione non andrete da nessuna parte, almeno in Italia, fatevene una ragione
    vedo un sacco di blog totalmente campati per aria di gente che per carità, amerà pure lo shopping e i vestiti, ma non ha i requisiti minimi per aspirare a fare la blogger di moda, blog che sono di una banalità disarmante
    ma non ve ne rendete conto?
    ragazze qui sembra di essere davanti ai casting per la televisione degli anni '90, dove andavano ragazze bruttine e sovrappeso, senza offesa, pensateci su

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  18. Ciao ragazze! Io al party ci sono stata e come a voi mi è stato detto che l'invito era per una sola persona. Ovviamente mi sono pagata tutte le spese. Non si tratta di discriminazione tra blogger VIP o non vip. Il fatto è che la Ferragni e le altre che sono note a livello internazionale erano ospiti, a noi è stata data la possibilità di conoscerle, farci due chiacchiere e foto insieme. Mi è stata data la possibilità e l'ho sfruttata, non vedo a quale pro Luisa Via Roma dovesse pagare spese etc. C'erano blogger dalla Germania non pagate eppure c'erano. Io credo che quelle che hanno rifiutato l'invito forse dovrebbero essere un po' più umili..il giorno in cui il mio blog avrà 90.000 presenze al giorno allora anch'io magari avanzerei qualche pretesa. Per ora sono una ragazza con un lavoro normalissimo ed un passatempo che mi dà alcune opportunità, come quella di partecipare a qualche evento, stop.

    Style shouts

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  19. Ah ah ah!!! Dipende tutto dal fatturato che i blog portano all'azienda ;-) Certo che sono pagati i blogger, direttamente dalle vendite che fanno tramite i loro blog, pubblicità cammuffata troppo speddo in "recensioni indipendenti"... Meditate gente, meditate ! !

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